lunedì 10 aprile 2017

Corrado Govoni

GOVONILAMPI

*

i falchi mattinieri
si tuffano dal cielo a dilaniare
l’ala esangue vagante della luna

*

tortora, il tuo gemito d’amore
è dolce come i lampi di calore

le ragazze li guardan dalle soglie
come tu chiami tra le calde foglie

lunghi capelli al vento, seni colmi,
tortora, che lamenti sopra gli olmi

*

palpitavano lungo la ringhiera
i galvanici lampi
del temporale morto sopra il mare,
e la pioggia batteva dolcemente

già distaccata, già una cosa buona
che mi puliva il sangue,

e s’aprì nella notte
un grande arco gaelico di stelle


da Govonilampi, a cura di Pietro Cimatti, Edizioni della cometa, 1981



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