venerdì 24 gennaio 2014

Roberto Pazzi

L’ELEGANZA

Gli stili delle epoche, i sovrani
che non mutano nome ma numero
nella successione al trono,
sono gli anni del corpo.
Le prove del sarto ritagliano,
su stoffe che non copriranno
per sempre, il disegno d’una
figura incapace di pose
per l’artigiano severo
che fascia e cuce e rammenda
i guasti del tempo.
C’è, dentro quell’irrequietezza
davanti allo specchio,
il sogno di un’eleganza
definitiva,
liberata dalla civetteria
della storia.


Da Calma di vento, Garzanti, 1987

2 commenti:

  1. ineluttabile civetteria dell'autore, poveretto, un vero strazio

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  2. Ma no, dai, che a ze buffa! A ga da esse otobiografa

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